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Airone rosso

Airone rosso

Ardea purpurea – Specie protetta Direttiva Uccelli (All. I) – status IUCN: LC

Classe: AvesImmagine

Ordine: Ciconiiformes

Famiglia: Ardeidae

Riconoscimento: airone dalla corporatura slanciata, con dita molto lunghe, becco e collo sottili. Gli adulti hanno parti superiori grigio ardesia, inferiori rosso – castano, collo fulvo con striature nere, sommità del capo ornata da due penne filiformi. Non presenta dimorfismo sessuale evidente (femmina e maschio sono simili).

La lunghezza del corpo è di 78 – 90 cm, l’apertura alare di 120 – 150 cm.

 

Ecologia: durante la nidificazione è legato a zone paludose ricche di vasti e folti canneti, ma localmente frequenta anche zone umide e alberi sparsi.

Normalmente silenzioso, diviene loquace durante il periodo riproduttivo.

Coloniale, costruisce tra aprile e maggio un voluminoso nido di canne e stecchi e vi depone solitamente dalle 4 alle 6 uova, blu – verdi chiare, che schiudono dopo circa 25 – 30 giorni di incubazione, portata a termine da entrambi i sessi. Ha una sola covata all’anno.

I piccoli sono in grado di volare a 45 – 50 giorni di vita.

Durante il volo tiene il collo molto angolato, descrivendo una curva più ampia e abbassata rispetto all’airone cenerino.

Si nutre di vari animali acquatici quali pesci, insetti e micromammiferi, che cattura infilzandoli con il becco acuminato, all’aspetto o camminando nelle acque basse.

Quando è appollaiato evidenzia una tipica postura “serpentina” del collo.

 

Distribuzione: specie migratrice a lungo raggio diffusa con quattro sottospecie in Eurasia, Africa e Indonesia. In Europa si evidenzia una distribuzione molto discontinua e in diminuzione in molte zone. Sverna in Africa sub – sahariana.

Nella Riserva l’airone rosso è un migratore regolare che si può osservare tra aprile e settembre. Ha iniziato a nidificarvi dal 1991 con tre coppie e la consistenza è rimasta tale fino al 1997, riducendosi a 1 – 2 coppie, sempre localizzate nella zona della Lama dove il canneto è più esteso e fitto. Nel 2019 erano presenti 9 coppie. Si tratta dell’unico sito di nidificazione in Provincia di Brescia.

 

Per informazioni aggiornate sullo stato della popolazione in Riserva consultare la relazione ornitologica del C.T.S. più recente.