Nel corso del 2000 è stato attuato il progetto “Life Natura”.
Il progetto ha avuto una durata di tre anni e vi hanno partecipato: Unione Europea, Regione Lombardia, Comuni di Iseo, Provaglio e Corte Franca, Comunità Montana del sebino Bresciano e Provincia di Brescia. Un comitato scientifico guidato dal professor Carlo Andreis, botanico presso l’Università degli Studi di Milano, ha condotto accurate indagini su flora e fauna della zona per riportare alle condizioni originarie la riserva.
Del comitato hanno fanno parte anche il professor Gaetano Barbato, idrobiologo dell’Università di Brescia, e PierAndrea Brichetti, ornitologo.
Sono stati eseguiti interventi in differenti comparti e a differenti livelli:
sull’ambiente fisico
sulla vegetazione
sulla componente ittica e limnologica
sull’ornitofauna
Tali interventi si sono sviluppati nelle seguenti azioni:
Recupero della qualità dei fondali tramite una serie di interventi mirati a ripristinare un corretto regime idraulico che ha consentito il ricambio e la circolazione nelle acque interne.
Regolamentazione dei flussi idrici per evitare brusche variazioni di livello dell’acqua che potrebbero causare danni alla fauna ittica durante il periodo riproduttivo.
Ripristino e messa in sicurezza dei bordi delle vasche tramite interventi di ingegneria naturalistica.
Manutenzione “straordinaria” della vegetazione con contenimento delle specie eccessivamente invasive al fine di recuperare diversità ambientale con un conseguente potenziamento, ripristino o creazione degli habitat indispensabili per la nidificazione, la sosta invernale e il foraggiamento delle specie già presenti e di altre in possibile arrivo.
Recupero della qualità delle acque e ribilanciamento dell’ittiofauna.
Incremento della consistenza numerica delle specie stanziali e migratorie, mediante interventi sui vari tipi di habitat: dopo l’istituzione della Riserva Naturale vi è stato già un aumento del sessanta per cento delle specie stanziali.
Potenziamento dei percorsi all’interno della Riserva.
Realizzazione di una piattaforma per l’osservazione diretta degli uccelli senza arrecare disturbo ai volatili.
Dotazione della Riserva di un S.I. T. (Sistema Informatico Territoriale): indispensabile strumento di gestione (di tutti gli aspetti della Riserva) in tempo reale e continuamente aggiornabile.
Dotazione della Riserva di una stazione microclimatica.
Ente per la gestione della Riserva Naturale "Torbiere del Sebino" via Europa 5 – 25050 Provaglio d’Iseo (BS)
Tel e fax 030 9823141mail: info@torbiere.it PEC: torbiere@pec.torbiere.it C.F. 98010480170