Escursioni: Percorsi

 

All’interno della Riserva sono presenti tre percorsi ad anello:

 

Percorso nord – centrale

Punto di arrivo/partenza: Centro Accoglienza Visitatori di Iseo

Lunghezza: 5km

Lasciando il Centro accoglienza visitatori alle spalle si parte lungo il percorso sulla destra, dove si snoda il sentiero che costeggia una zona a canneto sulla destra mentre sulla sinistra si possono notare arbusti da frutto, piantumati per favorire la biodiversità.

Proseguendo lungo il sentiero si attraversa prima un bosco igrofilo, poi zone coltivate con vigneti e olivi.

Giunti alla trattoria Fontanì, si prosegue fino a un ponte di legno e si svolta a destra, seguendo le indicazioni per il Percorso centrale. Questo è il tratto più suggestivo, in quanto si snoda direttamente nel cuore della Riserva, attraverso passerelle in legno che collegano le diverse lingue di terra tra le vasche. Sono presenti varie postazioni per l’avvistamento dell’avifauna.

Al termine del percorso centrale, nei pressi del Vivaio Zanetti, di cui si possono distinguere i filari di piante da giardino, si svolta a destra, seguendo le indicazioni verso Iseo/Percorso nord.
Il tragitto si snoda attraverso prati stabili,  e boschi igrofili per poi arrivare dei pressi della rotonda di Cremignane di Cortefranca (località Ciochèt), dalla quale, sempre su percorso pedonale, si costeggia la strada provinciale, si passa accanto alle postazioni per la pesca per giungere infine al bivio che porta alla Torretta di avvistamento.

Questa piccola deviazione consente, percorrendo un bel sentiero risalente al periodo dell’estrazione della torba, di ammirare buona parte delle vasche e godere del panorama immersi nel silenzio. Questo sentiero termina alla Torretta, quindi bisognerà ritornare sul percorso principale, che in pochi minuti ci porterà alla sbarra dell’ingresso di Iseo e da li, svoltando a destra di nuovo al Centro Accoglienza Visitatori.

Percorso sud – centrale

Punto di arrivo/partenza: Monastero San Pietro in Lamosa

Lunghezza: 4 km

Il percorso inizia a destra del Monastero, seguendo le indicazioni per il Percorso centrale.

Pochi minuti dopo la partenza, sulla destra è presente un punto panoramico, da dove ammirare le vasche dalle quali è stata estratta la torba.
Si prosegue verso il percorso centrale, il più suggestivo, in quanto si snoda direttamente nel cuore della Riserva, attraverso passerelle in legno che collegano le diverse lingue di terra tra le vasche. Attraversati pontili e varie postazioni di birdwatching, al bivio si seguono le indicazioni per Provaglio d’iseo/Percorso sud.

Il percorso attraversa zone con campi coltivati, e tratti di bosco.  Si costeggiano dapprima alcune vasche dove è consentita la pesca, poi una zona con prati stabili (utili per gli insetti impollinatori grazie alla grande quantità di fiori presenti), un’area boschiva ed infine un’altra zona con camminamenti di legno sospesi sull’acqua, l’ultimo tratto prima di attraversare la ferrovia e ritornare al Monastero.

Percorso nord – sud

Punto di arrivo/partenza: uno dei tre ingressi ufficiali della Riserva

Lunghezza: 8 km

Si tratta del percorso più lungo presente nella Riserva: ne costeggia tutto il perimetro effettuando un anello completo; quindi, è possibile partire da uno qualsiasi degli ingressi ufficiale della Riserva.

Partendo dall’ingresso di Iseo (parcheggiare nel piazzale del campo sportivo) si prende il sentiero che svolta a destra immediatamente dopo la sbarra d’ingresso (effettuare il ticket tenere presente che il sentiero è subito prima): si seguono le frecce “Percorso Nord”.

Si percorre un tratto costeggiato da alberi tipici delle zone umide quali ontani, pioppi neri, salici e platani fino a giungere ai piccoli stagni, in fase di riqualificazione*, oltrepassati i quali si trova la freccia che indica il Percorso Nord. Proseguendo si passa vicino alle piazzole per la pesca sportiva, fino a giungere al grande prato adiacente alla rotonda stradale della località Ciochèt.

Sempre seguendo le frecce si attraversano prati, orti e un piccolo bosco per giungere poi ad un vivaio superato il quale si incrocia il sentiero che porta al Monastero e al percorso Sud. Giunti a questo bivio, dove è presente una panchina, si svolta a destra per proseguire l’anello: si passa vicino alle vasche ricavate dall’escavazione dell’argilla e si giunge alla pista ciclabile Iseo – Paratico, nel paese di Cortefranca.

Percorsa la ciclabile fino al bivio per il Monastero, contrassegnato da frecce e bacheche informative sulla fauna, si svolta a sinistra percorrendo il bel percorso Sud, attraverso prati stabili, canneti e passerelle sull’acqua, fino ad arrivare, nel comune di Provaglio d’Iseo, al Monastero, che verrà lasciato sulla sinistra per scendere sulla strada lastricata indicata con le frecce Percorso Centrale e Percorso Nord.

Seguendo tutto il sentiero si passa vicino a un grande prato e poi in un boschetto che costeggia la strada per Iseo, fino a giungere alle scalette che scendono proprio vicino alla Sorgente Funtanì. Sempre seguendo le frecce per il Percorso Nord, dopo un centinaio di metri si svolta a destra,  passando su un piccolo ponte tra due interessanti vasche bordate dai canneti. Da qui si fa ritorno a Iseo: si passa vicino alla Trattoria Funtanì, si lascia sulla sinistra il canneto più esteso di tutte le Lame e si prosegue per una ventina di minuti fino ad arrivare al Centro Visitatori dal quale, con breve tragitto, si potrà raggiungere nuovamente l’auto.

 

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