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Porciglione

Porciglione

Rallus aquaticusstatus IUCN: LC

 

Classe: AvesImmagine

Ordine: Gruiformes

Famiglia: Rallidae

 

Descrizione: Rallide di piccole dimensioni con dorso bruno oliva fittamente striato di nero, faccia, gola e petto grigio – blu chiaramente barrati di bianco e nero e sottocoda biancastro: questa caratteristica lo rende riconoscibile dalla gallinella d’acqua (Gallinula chloropus) che ha una macchia nera sul sottocoda, che presenta portamento e camminata simili. Il becco è rosso, lungo e leggermente arcuato.

La lunghezza è di 23 – 28 cm, l’apertura alare è di 38 – 45 cm.

 

Ecologia: frequenta zone umide sia grandi che piccole purché contornate da densa vegetazione acquatica, oltre a fiumi, canali, lagune e stagni costieri. Nidifica in canneti e su isolotti nascondendo perfettamente il nido tra la bassa vegetazione. Effettua solitamente due covate all’anno.

Tra fine marzo e giugno depone 6 – 11 uova color crema con macchie scure, alla cui incubazione provvedono entrambi i genitori per una ventina di giorni. I piccoli sono ingrado di volare a 20 – 30 giorni di vita.

La dieta è costituita da piante e piccoli animali.

Il comportamento è elusivo e prende il volo con riluttanza, preferendo nascondersi tra la vegetazione. All’occorrenza nuota, come la gallinella d’acqua. Di abitudini solitarie, diviene particolarmente attivo al crepuscolo all’alba.

I richiami sono rauchi e ripetuti, di sonorità decrescente. Il canto territoriale ricorda il grugnito di un porcellino in procinto di essere macellato, da cui il nome comune attribuitogli.

Nella Riserva il porciglione si può osservare tutto l’anno in quanto è sia migratore che svernante e nidificante regolare. La consistenza della popolazione è aumentata dalle 3 – 5 coppie negli anni ‘80 alle 8 attuali (censimento 2019).

 

Distribuzione: è una specie sedentaria e migratrice diffusa in Eurasia e nord Africa. In Europa nidifica dalle regioni più meridionali alla Scandinavia centrale e l’Islanda, svernando attorno ai siti riproduttivi ed a sud fino al bacino del Mediterraneo. In Italia è sedentario e nidificante generalmente sotto i 500 m di quota.

 

Per informazioni aggiornate sullo stato della popolazione in Riserva consultare la relazione ornitologica del C.T.S. più recente.