stemmi

Zigolo comune

Zigolo comune

Cyperus longus

Classe: LiliopsidaImmagine

Ordine: Cyperales

Famiglia: Cyperaceae

 

Descrizione: è una geofita rizomatosa, ovvero una pianta dotata di un fusto sotterraneo, il rizoma, da cui si originano le gemme di fusti perennanti e radici.

I fusti sono robusti ed eretti, alti circa 90 cm, a sezione triangolare, con la base avvolta da circa 20 cm di foglie ridotte a una guaina gialla.

Le foglie sono a lamina piatta, larghe 5 – 6 mm, di colore verde.

Fiorisce tra giugno e settembre, con un’infiorescenza a spighette lunghe fino 20 mm portanti 15 – 25 fiori, riunite in fascetti portati da raggi parzialmente ramificati: il risultato è un’ampia infiorescenza ombrelliforme, di colore bruno – rossastra. Il frutto è un piccolo achenio, struttura con tegumenti rigidi al cui interno il seme è poco aderente alle pareti (es. nocciolo e girasole), di forma ovale e colore nero.

 

Ecologia e curiosità: il nome della specie era anticamente già usato dai Greci per indicare piante simili: probabilmente deriva dall’isola di Cipro, “Kypros”, o da “cýpeiros”, “giunco spigoloso”. L’epiteto “longus” significa “lungo”, in riferimento ai rami allungati attorno l’infiorescenza.

Lo zigolo comune è una pianta tipica degli ambienti umidi come fossi, acque stagnanti e sponde. Cresce in consorzi di numerosi individui, ed è facilmente osservabile in Riserva.

Attualmente trova impiego come specie per impianti di fitodepurazione.